11.06.2007

11.05.2007

La risposta ai Babyshambles arriverà a Marzo




tratta da rockol.it
Dirty Pretty Things in studio a Los Angeles, album in primavera

I Dirty Pretty Things di Carl Barat, ex socio di Pete Doherty ai tempi dei Libertines, sono a Los Angeles impegnati nelle registrazioni del loro secondo album. Alan McGee, il loro manager, ha riferito che il sound del gruppo britannico è diventato "più melodico" rispetto all'album d'esordio "Waterloo to anywhere" dello scorso anno. McGee, il quale da anni tuona contro le etichette discografiche "tradizionali" invocando l'avvento definitivo del download, intervistato dall'emittente radiofonica britannica Xfm ha anche detto: "Il nuovo album è diverso, molto più artistico e molto più pop. Abbiamo cinque o sei canzoni veramente toste, mentre sull'altro disco era forse solamente una a spiccare davvero". Tra le nuove composizioni che la band sta lavorando sono da annoverare "Blood red shoes" e "Fault lines". La seconda opera dei DPT dovrebbe giungere sul mercato nel corso della prossima primavera. I demo erano stati assemblati nello scorso marzo presso l'abitazione londinese dell'ultimo arrivato in line-up, il chitarrista Anthony Rossomando.

11.04.2007

Secondo Wikipedia ecco Peter Doherty & Carl Barat


Peter Doherty (Hexham, Inghilterra, 12 marzo 1979) è il cantante dei Babyshambles, ed è stato fondatore, cantante e compositore (con Carl Barât) del gruppo The Libertines, con il quale ha raggiunto la notorietà. A partire dal 2005 è diventato ancora più conosciuto dal pubblico a causa della sua relazione con la top model Kate Moss e dei problemi causati dalla sua dipendenza da crack ed eroina.
Esordi
Pete Doherty nasce a Hexham in Inghilterra; dal momento che il padre è un ufficiale dell'esercito britannico cresce spostandosi tra vari presidi militari nel Regno Unito e nel resto dell'Europa. Ottiene numerosi successi in campo scolastico raggiungendo il massimo dei voti in diverse materie e soprattutto in letteratura inglese e storia. A 16 anni vince un concorso di poesia e parte per un viaggio in Russia organizzato dal British Council. Viene ammesso all'Università di Oxford per un corso di laurea in Inglese, ma abbandona il corso al primo anno di studi. Dopo avere lasciato l'università si stabilisce in un appartamento di Londra con Carl Barât, con il quale ha stabilito un grande rapporto di amicizia. Pete Doherty è un grande tifoso della squadra di calcio dei Queens Park Rangers; da adolescente ha creato una fanzine dedicata al calcio e alla letteratura intitolata "All Quiet on the Western Avenue"


The Libertines
Pete Doherty e Carl Barât formano un gruppo chiamato The Libertines nel 1997, ma il successo lo raggiungono solamente nel 2002. Il gruppo ottiene un buon riscontro sia da parte della critica che da parte del pubblico, ma i problemi di Doherty con la droga lo portano all'allontanamento dalla band. Nel 2003 viene arrestato e imprigionato per avere rubato nell'appartamento dell'amico Carl Barât, mentre questo si trovava in tour con i Libertines. Inizialmente i due si allontanano a causa dell'accaduto, ma si riconciliano mentre Doherty si trova in prigione. La pena prevista per Doherty era di sei mesi, ma viene ridotta a due, al termine dei quali i Libertines si riformano immediatamente per uno storico concerto nel Kent. A seguito del ricongiungimento, Pete tenta di risolvere i suoi problemi di dipendenza dalle droghe facendosi ricoverare presso il tempio di Tham Krabok in Thailandia, famoso per il severo programma di riabilitazione dall'eroina e dall'oppio. Nonostante ciò, durante il lavoro di post produzione del secondo album dei Libertines nel giugno 2004, Pete viene nuovamente allontanato dalla band. I restanti membri dei Libertines sostengono di avere escluso Doherty dalla formazione a causa dei suoi gravi problemi di droga e di essere pronti a riaccoglierlo non appena li avrà superati. I Libertines si sciolgono definitivamente alla fine del 2004.

La collaborazione con Wolfman
Prima dello scioglimento dei Libertines, Doherty collabora all'inizio del 2004 con il poeta Wolfman. Insieme registrano il singolo For Lovers che entra nella top 10 inglese nell'aprile dello stesso anno. Nonostante il successo della canzone, che ha anche ricevuto il prestigioso premio Ivor Novello per la composizione, la coppia riceve relativamente pochi soldi poiché hanno già venduto i diritti in un bar per pochi soldi.

Babyshambles
Doherty forma i Babyshambles verso la fine della sua storia con i Libertines. Nel novembre 2005 il gruppo ha pubblicato un album, "Down in Albion", e il loro terzo singolo "Fuck Forever" ha raggiunto la posizione numero 4 della classifica britannica dei singoli. Il tour della band è spesso stravolto dai continui problemi legali di Pete Doherty: una volta Pete viene arrestato per avere aggredito Max Carlish, un regista che stava producendo un documentario sui Babyshambles. Si ritiene che l'attacco sia dovuto al fatto che Carlish abbia venduto alla stampa dei fotogrammi del film che ritraevano Doherty intento a fumare crack. Pete passa quattro giorni nella prigione di Pentonville a causa della sua impossibilità a pagare le 150000 sterline richieste come cauzione. Viene rilasciato dopo il pagamento da parte della sua casa discografica EMI e del suo manager della cauzione stabilita dal giudice. Doherty deve sottostare a un coprifuoco che gli impedisce di circolare dalle 22 alle 7; il giudice concede una deroga per il 22 febbraio, consentendo a Pete Doherty di partecipare al concerto del suo gruppo alla Brixton Academy. Sul palco di questo concerto si assiste a una rissa tra Pete e il suo chitarrista Patrick Walden. Nell'aprile 2005 la corte decide di chiudere il caso senza procedere a causa dell'insufficienza di prove; durante questo periodo i tabloid inglesi si interessano ossessivamente alla relazione di Doherty con la modella Kate Moss. Questo porta Pete a tralasciare sempre più la carriera musicale: quando i Babyshambles dovevano supportare gli Oasis per un concerto, Pete non si presenta perché si trovava con Kate Moss a un party in Francia. Come conseguenza, gli Oasis cancellano il supporto dei Babyshambles per le restanti date del tour. La travagliata carriera del poeta - cantante maledetto continua tra alti e bassi, tra arresti e processi per detenzione di sostanze stupefacenti: il tutto si conclude con la rottura del suo fidanzamento con la top model britannica Kate Moss, anch'essa con problemi legali per possesso di cocaina. Ma dopo questo evento traumatico per la vita sentimentale del frontman dei Babyshambles, il suo sviluppo artistico si mette nuovamente in moto con il tour europeo del 2006. Alla fine di Maggio sbarca in Italia per due concerti, a Bologna e a Roma non attirando però ottime recensioni, visto che a Bologna arriva, con il resto della band, in ritardo di due ore. Si rimette al lavoro progettando un album acustico solista che probabilmente vedrà luce a fine anno e continua la gestazione del secondo album con i Babyshambles. Intanto continuano i tentativi di disintossicazione che lo portano a mettere all'asta il suo kit da eroinomane. La riconciliazione con Kate Moss arriva al punto tale che tira aria di nozze a metà agosto, sposalizio frenato dal nuovo arresto del cantante ancora per problemi di sostanze stupefacenti. Ma il mai domo frontman dei babyshambles si è esibito in una travolgente tournè in Italia nell'ottobre del 2006 dimostrando una recuperata verve artistica. Da ricordare, la data al Velvet di Rimini dove Pete Doherty è sceso tra i fan e si è concesso per più di due ore firmando autografi e offrendo da bere, e quella all'Hiroshima mon amour di Torino dopo la quale Pete finisce sul quotidiano "La Stampa" per un presunto tradimento della bella Kate con una fan, cosa che parrebbe essere successa anche con una fan a Rimini. Nell'inverno 2006 Pete e Kate avrebbero celebrato il loro matrimonio in Thailandia con una cerimonia buddista che non avrebbe avuto quindi valore legale in Inghilterra, tuttavia entrambi gli interessati hanno smentito che le nozze siano avvenute. Proprio durante il viaggio in Thailandia il frontman è stato nuovamente fotografato mentre si iniettava cocaina. Questo episodio, nonostante le congetture dei tabloid, non scalfirà il suo legame con la top model Kate Moss.

Influenze
Nel corso di diverse interviste Doherty ha indicato come i suoi libri preferiti 1984 di George Orwell, La roccia di Brighton di Graham Greene, Nostra Signora dei Fiori di Jean Genet, I fiori del male di Charles Baudelaire e le opere di Oscar Wilde, il Marchese de Sade e Thomas De Quincey. Ha anche citato Emily Dickinson e Tony Hancock come importanti influenze. Fortemente interessato anche alle opere di alcuni filosofi esistenzialisti come il premio nobel Albert Camus o Miguel De Unamuno. I suoi film preferiti comprendono i film inglesi degli anni '60 e musicalmente è stato influenzato da Clash, Smiths e La's.


Carl Ashley Raphael Barât (Basingstoke, 6 giugno 1978) è un cantante britannico, frontman dei Dirty Pretty Things. Con Pete Doherty è stato il leader del gruppo punk e garage rock The Libertines.

Esordi
Carl Barât nasce a Basingstoke e cresce nel vicino paese Whitchurch. Divide la sua infanzia tra il padre, che lavorava in una fabbrica di munizioni, e sua madre, che faceva parte della controcultura delle comuni, come CND (Campagna per il Disarmo Nucleare) e i gruppi pacifisti. Barât passa parte della sua gioventù vivendo con la madre in una comune nel Somerset. Dopo la separazione dei suoi genitori, suo padre Raf inizia una nuova relazione e poi sposa Carole, l'attuale matrigna di Carl.
Carl ha una sorella, Lucie, con un passato da attrice (il suo ruolo più importante è stato quello di ancella di Elena nel film Troy del 2004) ed ora cantante della band The Fay Wrays. Nel 1996 Barât inizia a studiare teatro alla Brunel University di Uxbridge. Viene presto deluso dai suoi compagni di corso, ma conosce una ragazza di nome Amy, sorella di Pete Doherty. Grazie ad Amy, Barât incontra Doherty e insieme stabiliscono una intensa e straordinaria amicizia; i due si costruiscono una visione mitica dell'antica Inghilterra chiamata "Albione", abitata in uguale misura da gentiluomini ispirati da Dickens e da astuti ragazzi cockney. Subito dopo formano i Libertines insieme al bassista John Hassall e al batterista Gary Powell; Barât e Doherty condividono i compiti di cantare, suonare la chitarra e comporre le canzoni.


The Libertines [modifica]
Il primo album dei Libertines, "Up the Bracket", è stato pubblicato nel 2002 e acclamato dalla critica. Il gruppo diventa presto famoso grazie alle loro imprevedibili esibizioni sul palco, caratterizzate dai due cantanti che si spartiscono lo stesso microfono e dalle loro liti. Il successo è affiancato dal rapporto tra Carl Barât e Pete Doherty che con il tempo si è trasformato in offensivo e ha smesso di funzionare perfettamente, con Barât e Doherty che sono diventati allo stesso tempo possessivi e competitivi nei confronti dell'altro.

Nel 2003, numerosi problemi derivati dalla dipendenza di Doherty dall'eroina e dal crack portano Barât a chiedere all'amico di lasciare la band. Doherty si introduce nell'appartamento di Barât, ruba numerosi oggetti tra cui una chitarra d'antiquariato e un NME Award e viene condannato a sei mesi di prigione. La sentenza viene poi ridotta a due mesi, durante i quali Barât e Doherty si riconciliano.

Successivamente Barât accoglie nuovamente Doherty nei Libertines il giorno della sua scarcerazione e insieme celebrano l'evento con un concerto improvvisato presso il "Tap 'n' Tin" club, di Chatham nel Kent, chiamandolo "il concerto della libertà". Quella notte dell'8 ottobre 2003 viene scattata la storica fotografia che apparrirà sulla copertina dell'omonimo secondo album dei Libertines e sul libro del fotografo Roger Sargent che con Anthony Thornton ha scritto il libro "The Libertines Bound Together".

Nonostante tutto la dipendenza di Doherty dalle droghe continua anche mentre il gruppo lavora alla registrazione del loro secondo album nel 2004. Questo lacera il rapporto professionale e di amicizia tra Barât e Doherty; durante le registrazioni nello studio era necessaria la presenza di guardie del corpo per evitare che i due si picchiassero.

Nel 2004 prima dell'uscita del secondo album, intitolato semplicemente "The Libertines", l'amicizia tra Barât e Doherty raggiunge un punto di rottura con il conseguente allontanamento del secondo dal gruppo. Doherty non prende bene l'espulsione, specialmente perché il tour dei Libertines continua senza di lui per rispettare gli obblighi contrattuali. Quella che sembrava una breve assenza si è poi trasformata in una situazione permanente con Pete Doherty che forma un nuovo gruppo chiamato Babyshambles, da lui definiti i "nuovi Libertines".


Dopo i The Libertines [modifica]
Barât scioglie i Libertines nel dicembre 2004 spiegando questo con la sua mancanza di volontà nel continuare senza l'ex-amico Doherty e con alcuni suoi problemi di salute.

Nel 2005 Barât si sottopone a un intervento di chirurgia per rimuovere un tumore dietro il suo orecchio e passa diverse settimane in convalescenza per recuperare dall'operazione. Nel febbraio 2005 i Libertines vincono il premio del New Musical Express come miglior gruppo inglese e, durante il discorso di accettazione, Barât ringrazia Doherty; dopo pochi giorni viene ufficialmente annunciato che Barât ha firmato un contratto da solista con la Vertigo Records.

Il primo lavoro di Barât come solista è stato quello di prestare la voce per il singolo dell Client "Pornography". Nel giugno del 2004 Barât allestisce con la fidanzata dj Annalisa Astarita il club di Londra Dirty Pretty Things (poi chiamato Bright Young Things per evitare malintesi con il suo nuovo gruppo) dove si esibisce regolarmente come dj. L'ultimo avvistamento pubblico di Barât con Doherty risale al 18 aprile 2005 quando i due si sono trovati al Boogaloo Bar di Londra. Nonostante i loro incontro sia stato amichevole e cordiale, non si hanno notizie di loro nuovi incontri anche se circolano voci secondo le quali i due si sentirebbero regolarmente al telefono.


Dirty Pretty Things [modifica]
Il 15 settembre 2005 è stato annunciato che Barât stava formando una nuova band con l'ex batterista dei Libertines Gary Powell, il chitarrista Anthony Rossomando che aveva sostituito Doherty quando quest'ultimo era stato allontanato dal gruppo, e Didz Hammond, bassista dei The Cooper Temple Clause. Successivamente viene annunciato che il nome del gruppo è Dirty Pretty Things.

I primi concerti si tengono in Italia e in Francia nell'ottobre 2005 e nel mese successivo i Dirty Pretty Things registrano l'album di debutto a Los Angeles. L'album è prodotto da Dave Sardy, che ha già lavorato con Supergrass, the Dandy Warhols, Jet, Marilyn Manson, Rolling Stones e Oasis. L'album, intitolato "Waterloo to Anywhere" è stato pubblicato l'8 maggio 2006.

Il loro primo demo "Bang Bang You're Dead" ha un suono simile ai primi Libertines con inluenze punk e reggae; in questa canzone Carl canta "What did you expect?" (che cosa vi aspettavate?), probabilmente in risposta ai critici che gli chiedevano se sarebbe riuscito ad eguagliare le imprese di Pete con i Babyshambles.

11.03.2007

ESIBIZIONE EMA 2007

Eccola..."LA CONSEGNA"...